rotate-mobile
Cronaca Succivo

Incendiata l'auto di un attivista di Legambiente

In fiamme la vettura di un dipendente della cooperativa Terra Felix

E’ stata incendiata l’auto di un attivista di Legambiente di Succivo. La vettura di Rosario Russo, dipendente della cooperativa Terra Felix, attivo al Casale di Teverolaccio, è stata completamente devastata dalla fiamme. Si indaga sulla natura del raid.

Intanto è forte l’indignazione da parte dell’organizzazione: “Questo atto vile e distruttivo ha lasciato tutti noi increduli e indignati. Come è possibile che qualcuno possa compiere un gesto così crudele e meschino? Chi può essere così privo di scrupoli da compiere un atto del genere, ignorando completamente i valori di legalità e di rispetto per la vita altrui? Rosario è una persona straordinaria, impegnata da anni nella difesa dell'ambiente e nella promozione di uno stile di vita sostenibile. La sua passione e dedizione come membro di Legambiente Succivo sono state un faro di speranza per molti di noi, ispirandoci a fare di più per la nostra comunità e per il nostro territorio. Non possiamo permettere che gesti del genere indeboliscano il nostro impegno e la nostra determinazione”.

“In momenti come questi – aggiungono -  è fondamentale restare uniti e non arrendersi. Dobbiamo alzare la voce contro l'ingiustizia e chiedere giustizia per Rosario e per tutti coloro che sono vittime di atti simili. Non possiamo permettere che la paura e l'intimidazione prevalgano sulla nostra volontà di costruire un futuro migliore. Chiediamo alle autorità competenti di fare tutto il possibile per individuare i responsabili di questo vile atto vandalico e portarli davanti alla giustizia. Insieme possiamo dimostrare che la forza della comunità e dei valori in cui crediamo è più forte di qualsiasi gesto di violenza .Nel frattempo che le indagini facciano il loro corso, abbiamo pensato di unirci tutti per sostenere i danni economici e morali subiti da Rosario. Non ci arrenderemo. Continueremo a lottare per la legalità, per la giustizia e per un futuro sostenibile”.

Vicinanza è arrivata anche dal Comitato Don Peppe Diana: “Riteniamo sia grave quanto accaduto, perché si prendono di mira persone e cooperative sociali che lavorano per rendere più bello e accogliente il territorio. Tutti devono poter lavorare in sicurezza senza temere nulla, né per l'auto, né per la propria vita. Il cammino di Terra Felix e delle cooperative sociali sono il nostro cammino e non lasceremo mai solo chi si batte per affermare diritti, verità e giustizia. Agli amici di Terra Felix diciamo di andare avanti senza tentennamenti”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incendiata l'auto di un attivista di Legambiente

CasertaNews è in caricamento