Imprenditore dei trasporti e del facchinaggio assolto dal giudice
Era accusato di essersi impossessato di un autocarro di un’altra ditta
Il Giudice del Tribunale Penale di Santa Maria Capua Vetere, Sofia Sellitto, ha assolto Giovanni Ferraro, imprenditore di Maddaloni di 49 anni, impegnato nel campo dei trasporti e del facchinaggio in diverse zone e settori commerciali della Campania. Accolte in pieno le richieste dei suoi difensori, gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo.
Ferraro rispondeva del reato di appropriazione indebita aggravata in quando si sarebbe appropriato di un autocarro di un’altra ditta di trasporto e di facchinaggio facente capo a un imprenditore siciliano con cui collaborava da tempo.
I due imprenditori avevano rapporti di lavoro poi interrotti per motivi di conflitti d’interesse e quindi Ferraro fu accusato di non aver più restituito il mezzo al legittimo proprietario, nonostante fossero arrivate numerose lettere d’invito-diffida dell’amministratrice della società con le quali chiedevano la restituzione dell’automezzo.
L'autocarro fu poi successivamente anche sequestrato dalla Polstrada di Napoli, nonostante non fosse più marciante e parcheggiato nel cortile di alcuni familiari dell’imputato.
Adesso la decisione del giudice che dopo tanti anni mette la parola fine a questa vicenda giudiziaria.
