rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Capodrise

Chiede i green pass fuori al bar: arriva la svolta per il 'finto' poliziotto

Il gip accoglie la richiesta di archiviazione del pubblico ministero

Durante le limitazioni del Covid 'importuna' i clienti del locale dove poco prima aveva 'alzato' il gomito chiedendo di esibire il green pass per entrare e finisce sotto processo. Il gip archivia il procedimento a suo carico.

È quanto disposto dal gip Emilio Minio del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di G.Z., 58enne di Marcianise, finito sotto processo per usurpazione di titolo. Il 18 dicembre 2021 fuori al bar Blend di via Greco a Capodrise in stato di alterazione psicofisica qualificandosi come agente di polizia chiedeva insistentemente agli avventori del locare di esibire il green pass. Infastiditi i clienti e lo stesso gestore del locale chiamò il 113. Al controllo della volante del commissariato di Marcianise il 58enne mostrò il tesserino che in un primo momento venne ritenuto falso.

Da accurati accertamenti i poliziotti scoprirono che G.Z. era in forze presso il Pirotecnico della Difesa di Capua come appartenente ai ruoli civili della Difesa e nello specifico riveste il ruolo di capo reparto vigilanza con qualifica di agente limitatamente al perimetro della struttura militare. Per il pm ritenuto che seppur G.Z. avesse esercitato in quella occasione un potere a lui non conferito non si può parlare comunque di usurpazione di titolo in senso stretto e quindi ha richiesto l'archiviazione del procedimento penale a suo carico.

Vista la richiesta del Pm il gip sammaritano ha disposto anch'egli l'archiviazione per G.Z., difeso dall'avvocato Pasquale Delisati.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Chiede i green pass fuori al bar: arriva la svolta per il 'finto' poliziotto

CasertaNews è in caricamento