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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Castel Volturno

La Prefettura fa fuori due ditte: affidato l'appalto rifiuti

La Stazione Unica aggiudica la gara alla Cite dopo le interdittive antimafia a Senesi e Dhi

L'interdittiva antimafia alla Dhi (che gestisce la raccolta rifiuti in diversi comuni tra cui Santa Maria Capua Vetere) confermata dal Tar ed in attesa della decisione del Consiglio di Stato, ed alla Senesi (che aveva tra gli altri anche Aversa e Castel Voltunro) rinviata dal tribunale amministrativo delle Marche, sono alla base dell'esclusione delle due società dalla gara per l'affidamento, per 5 anni, del "servizio integrato di igiene urbana e raccolta differenziata dei rifiuti" nel Comune di Castel Volturno.

La Stazione Unica Appaltante, alla luce dei provvedimenti interdittivi confermati lo scorso 25 gennaio dalle Prefetture di Caserta e Fermo, ha disposto l'esclusione delle due aziende proclamando l'aggiudicazione della gara alla terza ditta partecipante, la Cite Società Consortile di Salerno, che ha offerto un ribasso del 2,979% sul prezzo posto a base d'asta. Per il servizio il Comune corrisponderà l'importo complessivo di 21 milioni 664mila euro nell'arco dei 5 anni.

Adesso l'aggiudicazione diventerà efficace dopo la verifica dei requisiti da parte della società. La società salernitana si è già aggiudicata la gara per lo stesso servizio ad Aversa e lo gestisce anche ad Orta di Atella dove lo scorso mese di dicembre ha dovuto fronteggiare una vera e propria emergenza rifiuti. 

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