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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Picchiato dopo il furto all'Iperion, ladro denuncia i vigilantes

Il giudice lo scarcera dopo meno di 24 ore mentre è aperta la caccia al complice. I due lavoratori feriti lo contro-querelano

Ha denunciato i vigilantes che lo avrebbero picchiato dopo averlo sorpreso a rubare all'interno del supermercato del centro commerciale Iperion di Caserta. A sporgere la denuncia è stato Danilo Ardizzone, di Caserta, arrestato nella serata di ieri dalla polizia per furto e scarcerato stamattina dal giudice Mercone del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

L'episodio si è verificato nel pomeriggio di domenica. Stando ad una prima ricostruzione Ardizzone è stato scoperto dai vigilantes presenti nel punto vendita mentre asportava due bottiglie di champagne, dal costo di 70 euro l'una. Ha tentato la fuga ma è stato inseguito e bloccato in maniera piuttosto energica. Ne è nata una colluttazione con il ladro che ha avuto la peggio. Portato in ospedale, scortato dalla polizia intervenuta sul posto, è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni per le lesioni riportate al volto ed al costato.

Dopo le dimissioni dal Sant'Anna e San Sebastiano è stato condotto in Questura dove è stato formalizzato l'arresto. In quella sede Ardizzone ha denunciato i vigilantes per le lesioni riportate. La risposta è stata una controdenuncia, sempre per lesioni, da parte dei due lavoratori (hanno ricevuto 3 ed 1 giorno di prognosi dopo essere stati in ospedale). Al riguardo sono ancora in corso indagini, con la polizia che ha acquisito le immagini delle telecamere presenti all'interno, anche perchè Ardizzone era con un complice che è riuscito a sfuggire all'arresto.

Intanto si è svolto il processo per direttissima. Il giudice Mercone del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, convalidando l'arresto operato dalla polizia, ha disposto per Ardizzone l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, scarcerandolo dagli arresti domiciliari cui era stato inizialmente sottoposto. Il suo legale, l'avvocato Natalino Giannotti, ha chiesto termini a difesa con il processo che è stato rinviato a metà febbraio. 

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