Ladri senza cuore rubano anche sulla tomba di una bambina

Da quei sepolcri dimenticati dal tempo rubavano oro e monili preziosi. E, a distanza di secoli, ancora non è scomparsa l’avidità dei ‘tombaroli’: non portano più via oro, ma borchie e decorazioni da lapidi, gettando nello sconforto le famiglie di tanti defunti. E’ accaduto anche a Lusciano, nel cimitero comunale. Moltissime le segnalazioni da parte dei visitatori. C’è chi si è rivolto ai carabinieri, chi alla polizia locale, oppure ha preferito proprio non denunciare perché “non cambia comunque niente”.

Dalle tombe spariscono gli ornamenti: fattura e metallo pregiato li rendono oggetti difficilmente rivendibili, così come sono. Ma una volta fuso, il loro materiale, solitamente ottone o rame, di questi tempi non è certo a buon mercato. Ma l’avidità dei tombaroli si è spinta anche oltre perché la denuncia di una donna, mamma di una piccola che purtroppo è scomparsa alcuni anni fa, ha dell’incredibile: “Hanno rubato anche alcuni peluche che erano sulla tomba di mia figlia - ha detto la donna -, è stato un duro colpo al cuore appena sono arrivata al cimitero. Mai avrei immaginato di poter assistere ad una cosa del genere. Servono più controlli, sono peluche di poco valore ma di immenso valore affettivo. Spero che chi li abbia rubati, o gettati da qualche parte, possa nuovamente rimetterli al proprio posto. Serve un po’ di cuore, sono dolori che non vanno mai via e alcuni oggetti come quei peluche riuscivano a farmi stare vicino a mia figlia”.