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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca

Rubano una bici elettrica, due giovani finiscono nei guai

Uno dei due era già stato arrestato per inosservanza del divieto di reingresso in Italia nei 5 anni successivi all’ordine di abbandonare il territorio nazionale: è finito di nuovo in manette per violazione delle norme sul soggiorno

La Polizia di Stato di Caserta ha fermato due persone di origine tunisina, di 20 e 27 anni, rintracciati subito dopo il furto di una bici elettrica, nei pressi di un centro commerciale del viale Carlo III di Borbone. L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Caserta è intervenuto su richiesta di un cittadino che, allertando la volante in transito, ha segnalato di essere stato vittima del furto della propria bici elettrica, lasciata parcheggiata all’ingresso del supermercato.

I poliziotti, nel perlustrare le aree limitrofe, hanno intercettato due soggetti nordafricani, ognuno su una bicicletta, una delle quali corrispondeva alla descrizione fornita dalla persona derubata. Bloccati, sono stati accompagnati in Questura per l’identificazione e la verifica della proprietà dei veicoli. Uno dei due è risultato essere stato già arrestato da personale della Polizia di Frontiera di Ventimiglia, per inosservanza del divieto di reingresso in Italia nei 5 anni successivi all’ordine di abbandonare il territorio nazionale, per cui è stato nuovamente arrestato, per violazione delle norme sul soggiorno. Entrambi sono stati denunciati per ricettazione, in quanto non sono riusciti a fornire prove della proprietà dei veicoli utilizzati. Una delle biciclette è stata riconsegnata al denunciante, mentre l’altra è stata sequestrata, per il rintraccio e la riconsegna al proprietario.

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