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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca San Potito Sannitico

Si fingono venditori e gli rubano in casa, presa la banda

Un arresto e 2 obblighi di dimora per i ladri: i gioielli recuperati nei compro oro

Un arresto e due obblighi di dimora. Sono le misure cautelari eseguite dai carabinieri della Stazione di Piedimonte Matese questa mattina nei confronti di tre indagati ritenuti responsabili di furto in abitazione.

In manette è finito Angelo Iaquinto, 31enne di Piedimonte Matese, sua complice era Livia Di Lillo, 29enne di Piedimonte Matese, per la quale è stata applicata la misura dell’obbligo di dimora. L’altro provvedimento ha riguardato invece Antonio Zerillo, 32enne di Alife, ritenuto responsabile del reato di ricettazione.

L’attività di indagine condotta dai carabinieri e diretta dalla procura di Santa Maria Capua Vetere ha ricostruito la dinamica criminale che ha permesso a Iaquinto e Di Lillo nel pomeriggio del 4 febbraio scorso di derubare un 81enne di San Potito Sannitico. Approfittando dell’ingenuità e della buona fede della vittima, i due si sono finti venditori di pellet e sfruttando la disattenzione dell’anziano, procurata dalla donna, Iaquinto si introduceva nella sua camera da letto sottraendo monili in oro e un portafogli per la somma totale di 500 euro. 

Gli accertamenti presso vari compro oro dell’alto casertano hanno permesso di recuperare gli oggetti in oro trafugati, accertando anche la responsabilità di Zerillo quale ricettatore.

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