Quattro colpi in 48 ore, sgominata la banda che ha seminato il panico nel casertano

Nella mattinata odierna personale del Comando Compagnia Carabinieri - Aliquota Radiomobile - di Capua, delegati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno eseguito un'ordinanza applicativa della misura cautelare dell'obbligo di dimora emessa dal Gip del Tribunale Sammaritano – su richiesta dell'Ufficio inquirente - nei confronti di Francesco Carello, 30 anni, Nicola Carillo, 24 anni, e Francesco Leone, 24 anni, tutti residenti a Napoli, indagati in concorso tra loro di furto e tentato furto, commessi ai danni di titolari di esercizi commerciali della provincia di Caserta.

La misura cautelare costituisce l'epilogo di un’articolata e delicata indagine diretta dalla Procura della Repubblica e condotta dal Comando Compagnia Carabinieri -Aliquota Radiomobile - di Capua che ha consentito di acquisire gravi ed inequivoci elementi a carico degli indagati in relazione alle dinamiche delittuose.

Nella notte tra il 26 e 27 di giugno 2017 a Pietramelara e Riardo, in concorso tra loro al fine di conseguire un ingiusto profitto, dopo aver divelto e forzato le saracinesche di 4 esercizi commerciali (una edicola, un bar, un mini market ed un negozio di abbigliamento) sottraevano denaro contante, telefoni cellulari ed oggetti vari.

Il 27 giugno 2017, a Riardo, gli indagati fermati e sottoposti ad un controllo di polizia da parte di militari operanti dell'Aliquota Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Capua venivano trovati in possesso di un cellulare, danaro e dolciumi risultati provento di furto presso l'edicola "Smaldone" ed altre attività commerciali di Riardo e Pietramelara. Nel corso dell'attività investigativa la refurtiva recuperata veniva restituita agli aventi diritto.