Furbetti del cartellino, annullato l'esilio per dipendente ma resta sospeso

Emessa un’ordinanza di sostituzione della misura del divieto di dimora nel comune di Aversa con quella della sospensione dall'esercizio del pubblico servizio per sei mesi. Questo il provvedimento emesso dall’Ottava sezione del Riesame del Tribunale ordinario di Napoli nei confronti di Giuseppe Nugnes, uno dei 12 dipendenti comunali colpiti dall’ordinanza ‘Furbetti del Cartellino’.

Nugnes, difeso dall’avvocato Rosario Capasso, ha respinto le accuse e si è visto annullare il provvedimento di divieto di dimora nel comune normanno. Nei prossimi giorni è in programma il riesame per ulteriori dipendenti colpiti dal divieto di dimora nel comune di Aversa e, successivamente, dal provvedimento disciplinare della sospensione dal servizio.

Proprio in virtù della data del riesame gli avvocati che difendono alcuni dipendenti comunali potrebbero chiedere il rinvio della convocazione per il contraddittorio a partire da lunedì 5 febbraio. Al momento, infatti, i 12 dipendenti colpiti dal divieto di dimora ad Aversa sono stati colpiti anche dalla sospensione cautelare dal servizio senza stipendio, fatto salvo il diritto all’assegno alimentare pari al 50% dello stipendio. Questo quanto disposto dalla commissione Ufficio Provvedimenti Disciplinari del Comune di Aversa composto dal segretario generale Giovanni Schiano di Colella Lavina, dalla dirigente dell’area Servizi Finanziari Gemma Accardo e dalla funzionaria amministrativa Rosa Mosca.