Con un ritardo di 4 ore è arrivata solamente alle 19.30 nella chiesa di San Marcellino in Aprano a Casaluce la salma di Nicola Picone, alias 'o minorenne, ammazzato con 6 colpi di pistola nel distributore Agip tra San Marcellino e Aversa. 

A celebrare il rito funebre Don Mimmo D'Alterio che ha "affidato l'anima di Nicola al nostro Signore. Non tocca a noi giudicare la vita terrena di questo ragazzo che conoscevo da quando era piccolo".

Le esequie, come detto, si sono celebrate con 4 ore di ritardo per un problema sorto durante l'autopsia che ha fatto slittare la consegna del corpo del 26enne ai familiari. 

Intanto si continua ad indagare per scoprire l’autore (o gli autori) del terribile omicidio. Si cerca nel passato del giovane ma anche nelle sue ‘cattive amicizie’. I carabinieri di Aversa e i colleghi del Nucleo Investigativo di Caserta, sotto il coordinamento della Dda, stanno ‘scavando’ per arrivare agli autori materiali del delitto ma anche alla ‘mente’ di questo disegno criminale.