Mente alla penitenziaria per un colloquio in carcere: a processo la nuora del boss
I difensori chiamano tutti i residenti della strada dove la donna vive a testimoniare
Avrebbe asserito il falso presentandosi come "compagna convivente" di Emilio Martinelli, figlio del boss Enrico Martinelli - ras della fazione Schiavone a San Cipriano d'Aversa - durante un colloquio al carcere di Milano Opera.
E' questa l'accusa per Maria F., aver mentito alla polizia penitenziaria, per la quale la donna è finita sotto processo. Stamattina c'è stato solo un rinvio nell'udienza svoltasi dinanzi al giudice Giordano. Il processo è stato fissato all'inizio di giugno quando davanti al giudice compariranno i redattori dell'informativa.
Diversa l'idea dei difensori della donna, Davide Orefice e Domenico Dello Iacono, che ritengono che la loro assistita conviva con Emilio Martinelli da ben 7 anni. Ritenendo incompleta l'attività investigativa i due avvocati hanno prodotto una lunga lista di testimoni: tutti i residenti della strada dove i due vivono.