rotate-mobile
Cronaca

Falsi incidenti per truffare l'assicurazione: sentenza per 19

Il giudice dell'udienza preliminare ha disposto il non luogo a procedere per gli imputati

Una bolla di sapone. L'inchiesta romana sui falsi incidenti denunciati nel casertano per truffare la Sara Assicurazioni si è conclusa con un nulla di fatto. Il gup Alessandro Autieri ha pronunciato sentenza di non luogo a procedere nei confronti dei 19 indagati.

Il giudice ha prosciolto dalle accuse Lorenzo Ianniello, 36enne di Caserta; Michele Manco, 28enne di Caserta; Saverio Santonastaso, 28enne di Caserta; Antonio Raucci, 64enne di Marcianise; Lorenzo Lauritano, 52enne di Marcianise; Nazzario Dell'Aquila, 40enne di Caserta; Ilaria Guida, 46enne di Marcianise; Antonio Valentino, 60enne di Marcianise; Franca Maria Di Sivo, 36enne di Caserta; Gianfranco Costanzo, 34enne di San Nicola la Strada; Felice Zarrillo, 48enne di Marcianise; Giulio D'Addio, 34enne di Portico di Caserta; Eduardo Santonastaso, 34enne di Maddaloni; Antonio Tranquillo, 54enne di San Nicola la Strada; Giovanni Esposito, 41enne di San Giorgio a Cremano; Gian Luca Ursomando, 46enne di San Nicola la Strada; Rosa Vitolo, 47enne di Napoli; Antonio Novelli, 30enne di Casagiove.

La Procura aveva inserito nel capo d'imputazione ben 14 casi di tentata truffa alla compagnia assicurativa con le denunce di sinistri ma non è riuscita a dimostrare con prove evidenti che quegli incidenti fossero falsi. Accolte, dunque, le tesi degli avvocati difensori. Nel collegio difensivo sono stati impegnati gli avvocati Nello Sgambato, Nicola Russo, Pasquale Acconcia, Domenico Antonucci, Pietro Nardi, Vittorio Giaquinto e Giacomo Tartaglione

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Falsi incidenti per truffare l'assicurazione: sentenza per 19

CasertaNews è in caricamento