Evasione da 2 milioni di euro sugli alcolici: 4 indagati

Scattano le perquisizioni anche a Caserta nell'ambito di una maxi inchiesta della Procura di Grosseto su un'evasione da 2 milioni di euro riguardante le accise sugli alcolici.

A riferirlo è l'Adnkronos che spiega come stamattina i militari della Guardia di Finanza di Grosseto abbiano effettuato accertamenti presso alcune società, studi di commercialisti e abitazioni private in diverse città italiane tra cui Caserta, Napoli, Udine, Bolzano, Novara, Genova, Ancona, Viterbo, Avellino e Palermo oltre a Grosseto ed Arezzo. Le perquisizioni sono state condotte dalle Fiamme Gialle di Grosseto con l'ausilio dei colleghi delle altre città interessate e con la collaborazione del personale dell'Agenzia delle Dogane.

In una nota, Raffaella Capasso, procuratore capo di Grosseto, ha spiegato che "gli illeciti posti in essere dagli indagati (al momento sono in 4 nel mirino della Procura nda) allo stato integrano un'ingente evasione nel settore dell'accisa e dell'Iva quantificata in circa due milioni di euro" e che al centro dell'inchiesta ci sarebbero "ingenti movimentazioni di bevande alcoliche meramente 'cartolari' tra Stati dell'Ue e, in alcuni casi, anche extra Cee: essenzialmente i prodotti venivano immessi in consumo sul territorio dello Stato illegalmente nonostante dalle dichiarazioni doganali si evincesse l'acquisto, da parte del 'deposito fiscale' sito in Grosseto, degli stessi alcolici".