Evade dai domiciliari perché non vuole più stare con i genitori
Il giudice ha assolto il 43enne
Evade dai domiciliari poiché insofferente alla convivenza forzata con i propri genitori e viene assolto non essendo punibile per tenuità del fatto. È quanto disposto dal Giudice Monocratico Patrizia Iorio del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di M. C., 43enne sammaritano resosi responsabile del reato di evasione nel mese di gennaio 2016. Il 43enne, assistito dall'avvocato Giuseppe De Lucia, era ristretto agli arresti domiciliari presso l'abitazione dei propri genitori. Si presentò presso gli uffici del Commissariato sammaritano ammettendo di aver violato la misura cautelare a cui era stato sottoposto adducendo problemi di convivenza con i genitori. Informato il pm di turno l'uomo venne deferito in stato di libertà e riaccompagnato presso la residenza familiare per il prosieguo della detenzione domiciliare.