Estorsioni per il clan al ristorante, condanna per lo chef
Il giudice ha inflitto 6 anni di cella ad Antonio Mastropietro
Estorsioni aggravate dalla finalità mafiosa ed in particolare per essere state commesse per favorire il clan Belforte. Per questo Antonio Mastropietro, di Maddaloni, è stato condannato.
La sentenza è stata pronunciata al termine della camera di consiglio dal giudice Rugarli del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha inflitto a Mastropietro 6 anni per entrambe le estorsioni, a fronte di una richiesta complessiva di 10 anni da parte del pubblico ministero della Dda Luigi Landolfi.
Gli episodi, di cui al processo, si sono verificati tra novembre 2016 e gennaio 2017 quando Mastropietro si sarebbe recato ad una scuola di cucina maddalonese ed un ristorante, entrambi sull'Appia a Maddaloni, per chiedere la tangente per conto del clan dei Mazzacane. L'uomo è stato difeso dagli avvocati Romolo Vignola e Stefano Lombardi.