Pizzo per il clan, chiesta la condanna in Appello per Taurino
La Procura chiede la conferma della sentenza di primo grado a 4 anni e mezzo
La Procura chiede la conferma della condanna a 4 anni e sei mesi, già emessa in primo grado, per Carlo Taurino, accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
E' stata questa la richiesta del pm nel processo che si sta celebrando dinanzi alla Corte d'Appello di Napoli. L'uomo, ritenuto responsabile delle richieste di pizzo ai danni dei commercianti del litorale per conto di "quelli di Casale", era stato già condannato in primo grado dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. La sentenza d'Appello è prevista per domani. Taurino è difeso dall'avvocato Nando Letizia.