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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Casapesenna

Botte durante gli esorcismi di Barone, video in aula. Il pm: "Pena massima"

Il pubblico ministero demolisce l'ex sacerdote narcisista, manipolatore e violento

Narcisista, manipolatore, violento. E' il profilo di Michele Barone, l'ex prete del tempio di Casapesenna, tracciato dal pm Daniela Pannone nel corso della sua requisitoria al termine della quale ha invocato la pena di 22 anni di reclusione per l'ex sacerdote.

Una requisitoria che è durata un paio d'ore, al pari del collega Alessandro Di Vico che aveva aperto la strada dell'accusa. Il pm Pannone ha mostrato un video raccapricciante in cui viene mostrato Barone trascinare per i capelli la piccola di 14 anni, di Maddaloni, ritenuta indemoniata. Per Barone quella sarebbe la prova della possessione demoniaca ma altro non era che una violenza, ha ribadito il pubblico ministero.

Barone, per il pm, è un abile manipolatore capace di comprendere i punti deboli delle persone e sfruttarli per dare libero spazio al suo narcisismo. Ma nonostante questo profilo per il pm non può essere esclusa la responsabilità dei genitori della ragazza che, al netto di quanto credessero la figlia posseduta, avrebbero dovuto intervenire dinanzi a quelle forme violente utilizzate dal prete (per loro sono stati chiesti 8 e 7 anni). 

Per questo il pubblico ministero, alla luce di quanto emerso nel corso del processo, ha chiesto per tutti gli imputati la pena massima. 

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