Spaccio di droga, svolta per nonnina 'insospettabile'
Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per 68enne coinvolta nell'inchiesta sul traffico di droga
Revoca della misura cautelare dell'obbligo di dimora nel comune di residenza per Angelina Cioffo, 68enne di Casapesenna, coinvolta insieme ad altre 6 persone nell'inchiesta della Dda di Napoli su una presunta associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti attiva tra San Cipriano d'Aversa e Casapesenna.
È quanto disposto dal gip Giovanni De Angelis del tribunale di Napoli Nord che ha accolto l'istanza di revoca della misura cautelare avanzata nell'interesse della 68enne dal suo legale, l'avvocato Giuseppe Scala. Il gip ha disposto nei suoi confronti la misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Casal di Principe, coordinati dal Sostituto Procuratore Vincenzo Ranieri della Dda di Napoli, gli indagati in concorso tra di loro avrebbero creato una associazione a delinquere dedita allo spaccio di marijuana e hashish nei comuni di San Cipriano d'Aversa e limitrofi dall'aprile 2019 al mese di ottobre dello stesso anno.
Secondo quanto accertato dai militari dell’Arma della Compagnia di Casal di Principe, a capo della presunta gang di pusher ci sarebbe stato Tommaso Corvino che si sarebbe occupato di gestire gli approvvigionamenti dello stupefacente da vendere al dettaglio, di custodire la droga, mantenere i rapporti con i clienti dell’associazione e impartire ordini ai suoi collaboratori. In questo sistema a delinquere la 68enne era una delle pusher "insospettabili'.
