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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Maddaloni

Hashish in casa, prima la condanna e poi l'annullamento: "Il fatto non sussiste"

Nell'abitazione del 49enne fu trovata la droga, la Cassazione ribalta tutto

Annullamento senza rinvio perché il fatto non sussiste. È stata questa la pronuncia della Sesta Sezione della Corte di Cassazione nei confronti di M. P., 47enne di Maddaloni, finito sotto processo per detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Venne infatti rinvenuta presso la sua abitazione di via Baldina dell'hashish suddivisa in 6 pezzi pari a circa 70 grammi l'uno da cui era possibile ricavare 291 dosi. È stato condannato a 1 anno e 8 mesi di reclusione e al pagamento di 8mila euro di multa dal gup Pasquale D'Angelo del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, all'esito di rito abbreviato, il 17 dicembre 2021.

Tale sentenza di primo grado venne confermata il 19 gennaio 2023 dalla Quinta Sezione della Corte di Appello di Napoli. Presentato ricorso in Cassazione avverso la sentenza di secondo grado dal legale del 47enne, l'avvocato Michele Ferraro, la Sesta Sezione della Suprema Corte ha accolto l'istanza del legale disponendo l'annullamento senza rinvio dell'appellata pronuncia in secondo grado perché il fatto non sussiste.

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