Sfonda il vetro con un pugno e si ferisce ad una mano

Sfonda il vetro della cucina della propria abitazione a pugni ferendosi ad una mano: ennesimo episodio di violenza di una donna 'incapace' abbandonata a se stessa. È quanto accaduto alle 10.30 in via Marco Mondo a Capodrise dove una donna di 46 anni, non nuova ad episodi di escandescenza con correlata violenza, in preda ad una crisi d'ira ha frantumato coi pugni il vetro della finestra che affaccia sulla pubblica via.

Attimi di terrore sono quelli vissuti dai passanti che solo fortuitamente non hanno riportato ferite. La 46enne, invece, ha riportato delle lesioni alle mani causate dai vetri in frantumi. Allertati i soccorsi, il 118 ha provveduto a medicare la donna e a tranquillizzarla in attesa delle disposizioni per un trattamento sanitario obbligatorio. Sul posto la volante del Commissariato di Marcianise.

Dai primi accertamenti è emersa una situazione paradossale: il Dipartimento di Salute Mentale dell'ASL di Caserta non ha più tracce della 46enne dal 2014 né tantomeno la donna ha un tutore legalmente previsto. A. C. però vive da sola in un appartamento semi-fatiscente dove già in passato aggredì una condomina e non lesinó ulteriori episodi di escandescenza come il lancio di oggetti in strada. I residenti impauriti e preoccupati più volte hanno segnalato gli innumerevoli episodi di violenza inconsapevole di una donna fragile e non curata diventata una sorta di invisibile per le istituzioni.