Casa da demolire da oltre 13 anni, maxi stangata del Comune
L'immobile dovrà cadere sotto i colpi delle ruspe
Un’ordinanza di demolizione addirittura del 2010 che non è stata ancora rispettata. Un immobile sito nel prolungamento di via Starza che è stato eseguito in assenza di titolo abilitativo, autorizzazione e pareri propedeutici alla realizzazione di una nuova costruzione, dovrà cadere sotto i colpi delle ruspe. Si tratta di un manufatto edilizio in calcestruzzo cementizio armato costituito da tre solai con relative strutture in elevazione, il fabbricato sviluppa in pianta una superficie di circa 150 mq con una altezza di circa 8 metri. Il dirigente ha quindi firmato la determina di 20mila euro per accertata inottemperanza alla ordinanza di demolizione, per le opere abusivamente realizzate nel lotto di terreno che la famiglia dovrà necessariamente pagare. La determina prevede che entro un termine prestabilito, la famiglia proprietaria dell’immobile abusivo dovrà procedere alla sua demolizione a proprie spese. L’ordinanza di demolizione risale addirittura al 2010, ma fino ad oggi non è stata rispettata, lasciando in piedi un edificio costruito senza i necessari titoli abilitativi e autorizzazioni. L’immobile, situato nel prolungamento di via Starza a San Marcellino, è composto da tre solai e relative strutture in cemento armato, con una superficie di circa 150 metri quadrati e un’altezza di circa 8 metri. Il dirigente responsabile ha preso la decisione di firmare una determina che impone una sanzione di 20mila euro per l’inottemperanza all’ordinanza di demolizione.
