Il Comune stanzia oltre 300mila euro per abbattere le opere abusive nel lido
La stazione balneare è stata chiusa a febbraio dopo un sopralluogo: furono revocate l'agibilità e la licenza di somministrazione di alimenti e bevande
Oltre 300mila euro per abbattere le opere abusive realizzate in un lido. E' quanto stanziato dal Comune di Castel Volturno in ottemperanza a quanto disposto dalla Procura della Repubblica che ha ritenuto necessaria la demolizione delle opere realizzate su suolo pubblico.
I fatti risalgono allo scorso mese di febbraio, quando fu revocata l'agibilità nonché la licenza di somministrazione di bevande e alimenti a un lido in via Marina di Varcaturo, nel territorio di Castel Volturno. Il sopralluogo effettuato, infatti, portò alla luce numerosi abusi edilizi che erano stati perpetrati sul territorio del Demanio e così il lido fu chiuso.
Adesso si è provveduto a disporre la demolizione delle opere realizzate abusivamente, con il Comune costretto a stanziare 328.029,98 euro in quanto la somma ritenuta necessaria dal consulente incaricato dalla Procura per eliminare gli "interventi abusivi realizzati su suoli di proprietà dello Stato o di Enti pubblici".
