Trovata morta sul lungomare, abbattuta la 'casa dell'orrore' | FOTO
Ruspa in azione dopo il dissequestro dell'edificio disposto dalla Procura
È stato demolito questa mattina il fabbricato sito in via Camillo Federico, ex via Col. Oliveti, a Mondragone. Dopo l'istanza di dissequestro richiesta ed ottenuta dal responsabile dell'area tecnica del Comune, Salvatore Costanzo, dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, é stato possibile espletare la procedura di demolizione.
Il fabbricato venne sottoposto a sequestro dalla Procura samaritana nell'ambito di un procedimento penale a carico di ignoti poiché al suo interno venne ritrovato il corpo senza vita di una donna straniera.
Il manufatto inoltre, come emerso da successivi controlli, era stato realizzato senza le prescritte autorizzazioni edilizie in area sottoposta a vincolo paesaggistico, oltre che ritrovarsi in totale stato di abbandono ed in condizioni di elevato rischio di collasso strutturale con possibile pericolo di crollo.
La polizia municipale ha provveduto quindi alla messa in sicurezza dell'area demaniale interessata dall'abbattimento. Anche il sindaco Virgilio Pacifico ha assistito alla procedura a testimonianza di un ulteriore passo avanti nella lotta all'abusivismo edilizio.