Nuovi guai per 'Culacchiotto', la decisione dei magistrati
Corvino finisce in una casa lavoro perchè i giudici hanno ritenuto aggravata la sua pericolosità sociale
Aggravamento della misura per Antonio Corvino, alias Culacchiotto. Il magistrato di sorveglianza del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto la sostituzione della misura di sicurezza della libertà vigilata per un anno con quella della casa lavoro per due anni, ritenendo aggravata la pericolosità sociale del 41enne casertano.
Il giudice ha assegnato Corvino alla casa lavoro di Vasto. Il provvedimento è stato notificato da parte dei carabinieri sia a Corvino, pregiudicato per diversi reati, sia ai suoi difensori, gli avvocati Nello Sgambato ed Alfonso Iovino.