Scandalo in ospedale, Grillo si difende dal giudice
Gli avvocati annunciano ricorso al Riesame. Scena muta per i due rappresentanti farmaceutici
Ha negato le accuse Angelina Grillo, 50 anni di Marcianise e tecnico di laboratorio dell'ospedale di Caserta arrestata mercoledì nell'ambito di un'inchiesta dei Nas sul giro di corruzione al Sant'Anna e San Sebastiano.
La donna, difesa dagli avvocati Pasquale Raucci e Mario Mangazzo, ha cercato di chiarire la sua posizione respingendo l'accusa di essersi allontanata dal luogo di lavoro o essersi assentata in maniera ingiustificata. Riguardo le altre accuse Grillo ha fornito spiegazioni rispondendo alle domande del gip Ivana Salvatore e spiegando alcune dinamiche interne dell'ospedale di Caserta. All'esito dell'interrogatorio i legali della 50enne, unica destinataria della misura cautelare in carcere, hanno annunciato ricorso al Riesame.
Interrogatorio di garanzia anche per i due rappresentanti di una casa farmaceutica, Ernesto Accardo e Gianni Baglivi, quest'ultimo difeso dall'avvocato Claudio Sgambato. Entrambi, destinatari di un provvedimento temporaneo interdittivo, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere alle domande del magistrato.