Irrompe il ciclismo nelle scuole, si parte dalla questione sicurezza
Il convegno organizzato dalla responsabile regionale FCI Carmela Mascolo
Partenza col botto per la sensibilizzazione e la diffusione della pratica del ciclismo nelle scuole. A farsene carico la responsabile designata dalla FCI Regionale Carmela Mascolo, dirigente scolastico del ‘Presidio della legalità’ di Macerata Campania, nonché reggente, dopo la prematura scomparsa della preside Elvira De Cicco, del Comprensivo A.S. Mazzocchi di Santa Maria Capua Vetere. La preside Mascolo ha riunito intorno ad un tavolo il sindaco di Santa Maria Capua Vetere, avvocato Antonio Mirra, il delegato del Coni di Caserta, Michele De Simone, il presidente Regionale della FCI Giuseppe Cutolo, il dottor Pierferdinando Palmieri, responsabile delle relazioni esterne del settore giovanile scuola e il professor Umberto Perna, responsabile del centro studi ciclismo per illustrare il suo progetto, mettendo in evidenza che la sicurezza è elemento indispensabile per poter praticare una disciplina, per tanti anni tabù per il mondo della didattica. Il tutto reso possibile dall’intervento dell’Agenzia UnipolSai del ragioniere Antonino Di Bartolomeis. L’uditorio era composto da numerosi docenti provenienti da diverse realtà della provincia, oltre naturalmente dagli alunni degli Istituti cittadini. In evidenza il Comprensivo Alessio Simmaco Mazzoccchi, la cui banda musicale ha eseguito, ad inizio lavori l’Inno di Mameli.
“Questa prima iniziativa – ha spiegato la preside Mascolo – tende a sensibilizzare il mondo della scuola ad inserire nei suoi programmi la disciplina sportiva. Già cinque anni fa, con l’istituto Pascoli di Macerata Campania, partecipammo con un gruppo di allievi ai campionati studenteschi di Montecatini. Fu tanto e tale l’entusiasmo degli studenti che abbiamo deciso di istituire la prima scuola di ciclismo in provincia di Caserta.
Il sindaco di Santa Maria Capua Vetere ha aderito all’iniziativa con molto piacere, essendo lui stesso un vecchio appassionato delle ‘due ruote’ avendo – fin quanto possibile – l’attività del motociclismo. “Affidiamo a voi docenti e dirigenti scolastici – ha affermato la fascia tricolore sammaritana – i nostri figli sapendo con certezza che ci restituirete i validi cittadini di domani”. Nel contempo ha anche annunciato alcune iniziative dell’amministrazione tese a valorizzare sempre più la pratica dello sport.
“Nel 1917 – ha continuato il primo cittadino – abbiamo stanziato dei fondi per un impianto sportivo scoperto presso il rione IACP e per il 1918 abbiamo programmato anche una struttura coperta, affinché in città torni a certi livelli la pratica della pallacanestro e della pallavolo”.
Giuseppe Cutolo ha ricordato con piacere che proprio sul Corso Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere vinse una corsa quando gareggiava – negli anni 60 – nella categoria Esordienti e facendo leva sulla sua esperienza quarantennale nel mondo della scuola, ha auspicato che i progetti che la preside Mascolo sta mettendo in essere possano arrivare tutti al traguardo.
Poi è toccato al dottor Palmieri e al professor Perna illustrare gli aspetti tecnici mentre i saluti finali sono stati portati dal giudice Catello Maresca che ha sottolineato come in qualsiasi attività – a partire dalla denominazione che si danno le varie esperienze – è sempre presente la parola ‘Legalità’ fondamentale ed imprescindibile quando si mettono in piedi progetti che coinvolgono i giovani. Carmela Mascolo ha già programmato tutta una serie di tappe nelle cinque province di competenze per diffondere il ciclismo nel mondo della scuola su scala regionale, superando le difficoltà, le ansie e le preoccupazioni che potrebbero collegarsi alla pratica della disciplina. Per tale motivo ridurre a zero i rischi legati alla sicurezza deve costituire il viatico per qualsiasi altra azione da intraprendere in futuro.
