Il gip del tribunale di Napoli Nord ha convalidato questo pomeriggio l’arresto di Graziano Afratellanza, l’uomo indagato per l’omicidio dei genitori Francesco Afratellanza e Antonietta Della Gatta. Nei suoi confronti è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare dopo la convalida del fermo. Resta invece ancora in una situazione di stallo l’autopsia sui corpi dei due coniugi, attesa nelle prossime ore o nella giornata di domani.

Graziano, gravemente indiziato del duplice omicidio dei genitori, avvenuto nella notte tra domenica e lunedì nell’abitazione di famiglia in via Scipione l’Africano a Parete, ha passato la prima notte in carcere, nel reparto psichiatrico della casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Francesco e Antonietta, rispettivamente di 82 e 78 anni, sono stati sgozzati nel loro letto, ma per il momento da parte del figlio non è arrivata alcuna ammissione di responsabilità. Secondo l’avvocato difensore Giovanni Palmiero, Graziano avrebbe chiesto se fosse normale essere rinchiuso in carcere per aver “sgozzato due manichini”.

Il 40enne è stato già visitato da una equipe medica che ha consigliato di riprendere le cure che Graziano aveva interrotto, per far sì che possa ricordare quanto prima cosa è successo in quella tragica notte.