Vigilessa 'tarocca' 383 multe: condannata a 2 anni

Condanna a due anni di reclusione, pena sospesa. E' quanto stabilito dal gup Alessandra Grammatica del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di Annunziata Miniero, 62enne di Maddaloni, operatrice contabile presso il comando della polizia municipale addetta all'Ufficio Contravvenzioni finita sotto processo per falso in atto pubblico e peculato.

Nel corso dell'udienza preliminare sono state accolte le richieste del difensore della 62enne, l'avvocato Giuseppe Ferraro a fronte di una richiesta del sostituto procuratore Gerardina Cozzolino di 4 anni e 6 mesi di reclusione. Disattese anche le richieste della parte civile, il Comune di Maddaloni rappresentato dall'avvocato Giovanni Vairo, in merito al pagamento di una provvisionale e del sequestro conservativo del Tfr dell'imputata.

Secondo quanto accertato dalla Procura sammaritana Miniero nell'esercizio delle sue funzioni formava un atto falso. Accedendo al sistema telematico 'Munipol' modificava le quietanze legittimamente rilasciate ai cittadini che avevano effettuato il pagamento dei verbali loro contestati per inserire i dati di altri che si recavano allo sportello per pagare in contanti (a cui veniva rilasciata una quietanza falsa) dando falsamente atto che questi avevano esibito la ricevuta di conto corrente (inesistente) a conferma del loro pagamento (mai avvenuto). Altresì l'operatrice della municipale associava una quietanza che la persona pagava in contanti per sostituirla con un numero di conto corrente inesistente facendo in modo che lei o altri riutilizzassero la quietanza per attestare il pagamento di altri verbali. Un escamotage che nei periodi tra gennaio 2015 e agosto 2017, le permise di alterare 383 verbali. Grazie a tale sistema fraudolento avendo la disponibilità di somme di denaro, sottraeva nelle casse del comando ben 54, 068,51 euro, cifra che era stata pagata in contanti.