rotate-mobile
Cronaca Santa Maria Capua Vetere

Condanna soft per lo spacciatore 'autonomo' dei Bellagiò

Il giudice monocratico ha inflitto 8 mesi di reclusione al sodale del gruppo criminale sammaritano

Condanna ad 8 mesi di reclusione per Giovanbattista Di Monaco, 43enne di Santa Maria Capua Vetere, spacciatore d'elite per il gruppo criminale dei Bellagiò.

 E' quanto deciso dal giudice monocratico Marzia Pellegrino del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti dell'ex collaboratore di giustizia sammaritano finito sotto processo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel giorno dell' Epifania del 2017 i carabinieri della compagnia di Santa Maria Capua Vetere si recarono a casa del 43enne all'epoca sorvegliato speciale, assistito dall' avvocato Enzo Domenico Spina, e rinvennero 27,32 grammi di hashish idoneo al confezionamento da cui era possibile ricavare 141 dosi.

L'imputato nel corso del processo ha sostenuto di essere estraneo al 'giro dei Bellagiò' e di aver acquistato autonomamente al Parco Verde a Caivano lo stupefacente. La Procura ha richiesto 1 anno e 4 mesi di reclusione ma il giudice sammaritano ha inflitto a Giovanbattista Di Monaco 8 mesi di reclusione. L'imputato è recluso presso il carcere di Spoleto per altre vicende.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Condanna soft per lo spacciatore 'autonomo' dei Bellagiò

CasertaNews è in caricamento