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Cronaca Marcianise

Concorsi nelle forze armate vinti col trucco dell'algoritmo: 4 condanne in Appello

La Corte d'Appello di Napoli ha concesso uno sconto di pena per gli imputati

Pene ridotte in Appello per Giuseppe Zarrillo, 58enne di Marcianise, dipendente civile del Ministero della Difesa; Giuseppe Claudio Fastampa, 59enne ex maresciallo della guardia di finanza; il generale Ciro Fiore 74enne; l'ex artigliere Sabato Vacchiano di 42 anni; tutti coinvolti nell’inchiesta sui concorsi truccati per entrare nelle forze dell’ordine.

È quanto disposto dalla Quarta Sezione della Corte di Appello di Napoli che ha disposto una pena ad 1 anno di reclusione per Giuseppe Zarrillo e Giuseppe Claudio Fastampa; 1 anno e 4 mesi di reclusione per Ciro Fiore e Vacchiano. I magistrati partenopei hanno quindi ridotto le pene comminate in primo grado in sede di rito abbreviato dal gup D'Auria del tribunale di Napoli: 1 anno e 4 mesi per Zarrillo e Fastampa; 2 anni per Vacchiano e Fiore.  

L’accusa era di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di delitti di corruzione, rivelazione del segreto d’ufficio e altri gravi reati commessi in relazione alle procedure afferenti il reclutamento di 2.013 Volontari in Ferma prefissata quadriennale per il 2016 nelle Forze Armate, articolato in due immissioni. In particolare, le attività di indagine della Guardia di Finanza di Napoli fece emergere l’ideazione di un articolato meccanismo fraudolento che consisteva in due stratagemmi: un vero e proprio “algoritmo”, applicabile alla maggior parte dei quesiti somministrati e consistente in una combinazione di 4 componenti numeriche da sommare tra loro, il cui risultato totale serviva a individuare, tra le possibili risposte, quella esatta; una dispensa o pandetta recante, per le materie non coperte dal citato “algoritmo”, un estratto della banca dati pubblica, compendiante un numero limitato di quesiti identici o comunque analoghi a quelli destinati a comporre i questionari da somministrare.

Grazie al materiale illecito che sarebbe stato venduto ai concorrenti molti partecipanti alla prova scritta sino al 5 luglio 2016 sono riusciti a superare la prova selettiva. Avendo ottenuto l’idoneità nelle successive fasi concorsuali, 43 di tali concorrenti sono stati inseriti nelle graduatorie di merito delle singole Forze Armate; di costoro, 39 sono stati utilmente collocati tra i vincitori di concorso (30 per l’Esercito, 5 per l’Aeronautica Militare, 4 per Marina Militare e Capitaneria di porto). Il trucco è stato svelato grazie alla denuncia di un concorrente di Caserta che ha deciso di svelare tutta l'illegalità che si celava dietro la preparazione di questi concorsi. Nel collegio difensivo sono stati impegnati gli avvocati Pasquale Delisati, Luca Viggiano, Vittorio Giaquinto, Walter Mancuso.

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