Noto concessionario di moto sotto processo

Una moto del 2007 spacciata per una del 2015. Questo, in sostanza, il motivo per il quale il titolare di una concessionaria è finito sotto processo al tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Stamattina, dinanzi al giudice Rosetta Stravino, è stata ascoltata la vittima del raggiro che ha spiegato di avere la passione delle due ruote da tempo e che aveva deciso di comprare una motocicletta nuova: una Yamaha MT03. E non appena lesse l'annuncio della concessionaria sul web si precipitò per vedere la motocicletta.

Era praticamente identica a quella che lui desiderava: nera con le livree bianche e rosse. "Di fatto il modello 2015 e quello del 2007 non cambiavano da un punto di vista morfologico ma si differenziavano per alcuni dettagli". Dettagli, appunto, che sembravano essere quelli della moto che voleva e che hanno tratto in inganno anche un suo amico esperto di due ruote: "Quando gliela feci vedere mi disse che era l'ultimo modello". 

Ma così non era. Contattando la Yamaha, infatti, venne a sapere che quella motocicletta era del 2007 ed addirittura uscita dalla casa madre come "arancione". "Ho anche temuto per la mia incolumità perchè se quei pezzi erano stati smontati e rimontati io non so come questa operazione sia stata fatta".

Dopo l'escussione della parte offesa il processo è stato rinviato alla metà di aprile.