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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Mondragone

Scalata dei Casalesi alla Lazio: sentenza per 9

I giudici hanno assolto gli imputati accusati di intestazione fittizia di beni

Nove assoluzioni. Questa la sentenza pronunciata dal collegio presieduto dal giudice Maria Francica per l'intestazione fittizia di beni alla Masseria Pucci da parte di Giuseppe Diana, l'imprenditore del gas che voleva comprare la Lazio all'inizio degli anni 2000.

I giudici hanno assolto Aldo SchiavoneAntonietta Lucci, 51 anni di Mondragone; Michele Pacifico, 53 anni di Mondragone; Anna D'Agostino, 64 anni di Crispano; Mariarosaria Noioso, 45 anni di Napoli; Luigi Ponticelli, 75 anni di Napoli; Pietro Buonocore, 60 anni di Napoli; Elvira Chiari, 57 anni di Curti; Rita Mercadante

Secondo l'ipotesi accusatoria tutti gli imputati, a vario titolo, avrebbero intestato alla Masseria Pucci, al fine di occultare gli effettivi proprietari, la titolarità di alcuni beni tra cui terreni a Mondragone, un fabbricato a Scalea, due immobili a Santa Maria Capua Vetere ed un fabbricato a Casal di Principe. 

Inoltre, sempre alla Masseria Pucci, Diana avrebbe versato 1 milione 735mila euro, parte della provvista di 3 milioni 196mila euro che rappresentava una frazione per l'acquisto della società sportiva Lazio. Nel collegio difensivo è stato impegnato, tra gli altri, l'avvocato Nello Sgambato.  

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