Va a caccia nell'oasi naturale: bracconiere nei guai

I militari appartenenti al Nucleo Carabinieri Forestale di Castel Volturno, durante l’espletamento di un servizio di controllo finalizzato alla prevenzione/repressione dei reati in ambito venatorio, hanno sorpreso una persona in attività di caccia mentre usciva dall’area protetta denominata “Zona Umida Soglitelle”, a Villa Literno, ricadente nel perimetro delle riserve naturali regionali “Foce Volturno – Costa Licola – Lago di Falciano”.

L'uomo era armato di fucile da caccia semiautomatico marca Benelli, munizionamento calibro 12 e con 2 esemplari di avifauna acquatica abbattuti, specie “alzavola”, appartenenti alla famiglia degli anatidi. Immediatamente si è proceduto a sequestrare per fini probatori quanto utilizzato per l’attività venatoria illegale e gli esemplari di fauna illecitamente abbattuti e a denunciare il cacciatore alla competente all’Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per il reato di esercizio di caccia in riserva naturale regionale.

Negli anni passati, per la sua peculiare valenza naturalistica, l'area delle “Soglitelle” è stata inserita nel progetto “Volo Libero” con la finalità di realizzare in tale area umida un presidio naturalistico permanente per la salvaguardia dell’avifauna migratrice.