Lasciato senza cure per il lungo blackout: decisivo l'intervento dei carabinieri
Dopo più segnalazioni a vuoto i familiari disperati si sono rivolti all'Arma che ha sollecitato l'intervento dei tecnici che ha portato al ripristino
Aveva bisogno di cure somministrate con un macchinario elettrico. Ma a causa di un blackout, avvenuto a cavallo tra Frignano e Casaluce, la situazione si era fatta piuttosto complicata. I familiari allertano i carabinieri il cui sollecito alla compagnia di distribuzione della corrente elettrica ha scongiurato l'aggravarsi della situazione.
E' accaduto nella serata di martedì in corso Italia a Frignano, proprio al confine con Casaluce. Erano circa le 21,30 quando i residenti si sono ritrovati senza luce. Cose che capitano in questa calda estate quando il sovraccarico dei condizionatori fa saltare l'elettricità. Succede spesso ma di solito il guasto rientra in poche ore. Cosa che non è accaduta tra i due paesi dell'agro aversano dove il disagio è durato oltre 4 ore.
Comunque sia, in quella strada vive una persona anziana che da poco sarebbe rientrata dall'ospedale e che avrebbe bisogno di continuare a seguire una terapia somministrata da un macchinario elettrico. Poco dopo il guasto, i familiari preoccupati hanno inoltrato una segnalazione al numero verde della compagnia elettrica. Passa il tempo ma nulla. Dopo un'ora ne inviano una seconda ma ancora una volta senza nessun effetto. A quel punto, non sapendo a chi rivolgersi, hanno allertato il 112.
Il carabiniere che ha risposto al centralino ha compreso la situazione e si è premurato di contattare personalmente il servizio di distribuzione. Come d'incanto dopo pochi minuti in zona sono intervenuti due giovanissimi tecnici che, dopo un lungo lavoro, sono riusciti a ripristinare la corrente elettrica nelle abitazioni (quando ormai era notte fonda). "Tutti i cittadini vogliono ringraziare il carabiniere per la sensibilizzazione ai tecnici della società distribuzione dell'energia elettrica", fanno sapere i residenti della zona.
