Il Biodigestore si farà a Ponteselice: c'è il bando per la progettazione
Il Comune di Caserta pubblica l'avviso. Speranza: "Atto improvviso e poco chiaro"
Sarà via Enrico Mattei in località Ponteselice ad ospitare il biodigestore del Comune di Caserta. E' questa la circostanza che taglia la testa al toro sull'ubicazione dell'impianto che emerge dal bando per la progettazione che il Comune di Caserta ha pubblicato all'Albo Pretorio dell'Ente.
Oggetto della gara è infatti la "progettazione definitiva/esecutiva e di coordinamento della sicurezza in fase di progetta-zione dell'impianto di compostaggio con recupero di biometano da realizzare nell'area ASI località Ponteselice viale Enrico Mattei". Un bando da 1 milione 115mila euro per progettare l'impianto per lo smaltimento della frazione organica da 40mila tonnellate di rifiuti l'anno che verrà finanziato con fondi regionali per un importo totale di 26 milioni di euro e per i quali è stata già stanziata un'anticipazione da circa 2 milioni proprio per la progettazione.
Le domande, secondo quanto si legge nel bando, dovranno essere presentate a mezzo telematico entro l'11 aprile ed il criterio per la valutazione sarà quella dell'offerta economicamente più vantaggiosa. La scelta di Ponteselice è stata fortemente osteggiata sia dai Comuni limitrofi alla zona Ponteselice (Recale, Casagiove, Capodrise e San Nicola la Strada) sia dall'opposizione comunale con marce di protesta e consigli intercomunali in cui le amministrazioni vicine si sono formalmente opposte alla scelta dell'area industriale.
Nonostante ciò il Comune capoluogo è andato avanti procedendo con la pubblicazione della determina a contrarre lo scorso inizio di febbraio nella quale non veniva indicato il posto dove realizzare l'impianto. Una circostanza che aveva portato il gruppo di Speranza per Caserta a fare una richiesta di accesso agli atti. "A fine febbraio - ha spiegato Francesco Apperti - il dirigente ci ha risposto che la determina a contrarre era stata annullata per alcune precisazioni richieste dall'Asmel. Poi all'improvviso ci siamo ritrovati il bando pubblicato".
Insomma l'impianto si farà ed a Ponteselice, almeno in attesa della controffensiva da parte di chi in questi mesi si è opposto alla realizzazione dell'impianto.
