Il commissario 'punisce' gli studenti: biblioteca aperta 4 ore a settimana
"E’ inaccettabile che gli studenti e i lavoratori della città di Maddaloni siano costretti ancora una volta a pagare sulla propria pelle il conto di determinate scelte politiche e sociali, che scellerate oseremmo dire poco". E' quanto denuncia il movimento Sinistra Classe Rivoluzione relativamente alle ultime scelte del commissario prefettizio che guida il Comune, Benedetto Basile. Il Commissario straordinario di Maddaloni, infatti, ha emanato un provvedimento riguardante la riduzione dell’orario della Biblioteca Comunale: solo martedì e giovedì sono indicati come giorni per l’utilizzo pomeridiano delle sale, con la concessione misera di due ore: dalle 15,30 alle 17,30. "Per il resto della settimana - denuncia il movimento - spetterà agli studenti inventarsi chissà cosa per individuare i luoghi in cui studiare, come se non bastasse la situazione generale di distruzione del mondo della scuola e dell’università. Insomma, la Biblioteca da luogo deputato qual è si converte a “ufficio amministrativo con orario part-time”. Oltre al danno comminato nei confronti dell’utenza, a pagare sono anche i lavoratori. Mentre il servizio prestito gestito da dipendenti comunali ha subito diversi anni fa la riduzione dell’orario di fruizione, i lavoratori della portineria legati a un’azienda privata si sono visti dimezzare con il passare degli anni il proprio stipendio. Tale provvedimento rappresenta in ogni caso l’ulteriore attacco sociale rivolto alla maggioranza della popolazione".