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Cronaca

Bambina uccisa, il parroco: "Non è il momento di parlare di perdono"

Don Antonio Nappi al termine dei funerali: "Bisogna fare silenzio e stare vicini alla famiglia"

"Come si fa a parlare adesso di perdono in questa situazione di cui non conosciamo tutti i risvolti. Ci sono tante chiacchiere in giro e un'amarezza esagerata. Arrivare ad un dunque è un poco complicato". Sono queste le parole di don Antonio Nappi, parroco della chiesa dei Santi Gioacchino ed Annna di San Gennaro Vesuviano, a margine dei funerali della piccola Ginevra, la bimba di 17 mesi lanciata da una finestra al secondo piano ed uccisa dal papà, il 35enne casertano Salvatore Narciso

Il sacerdote, al termine dell'estremo saluto, ha parlato con i colleghi di NapoliToday (GUARDA QUI IL VIDEO). "Ognuno di noi deve cercare di vivere e realizzare il ruolo che occupa - ha proseguito il prete - Quando poi si aggiunge il ruolo della famiglia bisogna essere responsabili quando si pensa di sposarsi e rendere il matrimonio più forte con l'affetto e con l'amore. Se qualcosa viene meno si possono generare realtà brutte". 

Alla famiglia don Antonio ha detto: "Questo è il momento del silenzio. Questa famiglia ha bisogno della nostra vicinanza fisica, non di parole". 

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