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Cronaca Castel Volturno

Scheda telefonica in carcere, assolto 'Ciruzz e Pescopagano'

Fu trovata una Sim in un pacchetto di sigarette nel suo armadietto

Assolto 'Ciruzz' e Pescopagano’, al secolo Ciro Taurino, considerato dalla Procura un affiliato al clan dei Casalesi fazione Bidognetti, fratello di Carlo morto in carcere. Associato presso la casa circondariale di Poggioreale dove sta scontando la pena per associazione a delinquere di stampo mafioso, ricettazione ed estorsione é stato trovato in possesso di una sim-card occultata in un pacchetto di sigarette.

Denunciato per possesso di oggetti non consentiti dalla polizia penitenziaria, Taurino, difeso dall'avvocato Ferdinando Letizia, é stato assolto dal  Tribunale di Napoli per non aver commesso il fatto. La tesi difensiva poggiava sulla non verificabilità dell'appartenenza della sim card a Taurino e sui mancati accertamenti della polizia penitenziaria dell'attivazione della Sim e della riconducibilità delle utenze a Ciruzz’ e Pescopagano.

La scheda telefonica venne ritrovata nell'armadietto in cui erano riposti gli abiti di Taurino, però privo di lucchetti o chiavi, e quindi alla mercé degli altri tre detenuti che occupavano la cella del padiglione Avellino del carcere di Poggioreale. Accolta la tesi dell'insussistenza di prove, i togati partenopei hanno proteso per l'assoluzione.

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