rotate-mobile
Cronaca San Felice a Cancello

Marchi Hogan e Prada contraffatti: sequestrati due opifici

San Felice a Cancello - Nonostante l'entrata in vigore nell'estate del 2009 del c.d. "pacchetto anticontraffazione", che ha previsto significativi incrementi di pena e incisive misure ablatorie di carattere patrimoniale nei confronti degli...

Nonostante l'entrata in vigore nell'estate del 2009 del c.d. "pacchetto anticontraffazione", che ha previsto significativi incrementi di pena e incisive misure ablatorie di carattere patrimoniale nei confronti degli "operatori del falso", il fenomeno della contraffazione in provincia di Caserta e nell'hinterland napoletano è tutt'ora fortemente radicato.
In tal senso, le Fiamme Gialle della Compagnia di Marcianise, all'esito di una protratta attività di controllo economico del territorio, hanno individuato e sottoposto a sequestro in San Felice a Cancello (CE) e in Mugnano di Napoli (NA) n. 2 opifici dediti alla fabbricazione di calzature con marchi contraffatti "HOGAN" e "PRADA", nonché n. 2 depositi, questi ultimi ubicati nel centro storico di Napoli, ove venivano stoccati i suddetti prodotti in attesa della loro successiva immissione sul mercato.
Nelle quattro strutture sono state sequestrate complessivamente oltre 3.000 calzature completamente rifinite, con un elevato livello qualitativo dell'imitazione, circa 43.000 accessori (quali suole, tomaie e plantari) delle note griffes, pronti per essere assemblati, nonché n. 35 macchinari (macchine per cucire, presse, incollatrici, forni, tiraforme e clichè) che, in ragione delle nuove norme, saranno sottoposti a confisca obbligatoria, in quanto beni strumentali utilizzati per realizzare profitti illeciti.Il valore complessivo dei beni sequestrati ammonta ad oltre 450.000 euro.
L'attività investigativa condotta dai finanzieri ha fatto emergere che le aziende sottoposte a sequestro erano sconosciute al fisco, in quanto evasori totali ed erano totalmente inottemperanti alle prescrizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, attesa anche la riscontrata presenza di n. 8 lavoratori "in nero", tutti di nazionalità italiana.
L'intervento si è concluso con la denuncia alle Procure della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e di Napoli, per i reati di cui agli articoli 473 (produzione di marchi contraffatti), 474 (commercio di marchi contraffatti), 474 ter e 648 (ricettazione) del codice penale dei responsabili, identificati in A.S. di anni 30 di Napoli, in P.M. di anni 39 di San Felice a Cancello (CE), in R.R. di anni 30 di Napoli, nonché con la segnalazione ai competenti Uffici Previdenziali e del Lavoro provinciali dei lavoratori irregolari.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marchi Hogan e Prada contraffatti: sequestrati due opifici

CasertaNews è in caricamento