Inchiesta 'Arpac' coinvolge figlio Mastella e camorra marcianisana
Marcianise - Arriva fino a Marcianise l'inchiesta giudiziaria sull'Arpac che stamane ha coinvolto 63 persone e che ha portato all'emissione di 25 provvedimenti restrittivi. Le indagini che coinvolgono politici, funzionari di pubblica...
Arriva fino a Marcianise l'inchiesta giudiziaria sull'Arpac che stamane ha coinvolto 63 persone e che ha portato all'emissione di 25 provvedimenti restrittivi. Le indagini che coinvolgono politici, funzionari di pubblica amministrazione e imprenditori, hanno ricostruito "un ramificato sistema di potere e di gestione delle cosa pubblica (appalti, assunzioni, nomine, sostituzione di vertici amministrativi locali) che, al di la' delle rilevanti ricadute sull'efficienza della P.A. e sulla regolarita' delle procedure amministrative e sul corretto impiego del pubblico denaro, si e' contraddistinto per un improprio utilizzo delle funzioni pubbliche a fini privatistici, con conseguente commistione tra interesse pubblico e interesse personale o del partito politico di appartenenza". Lo scrive in una nota la Procura di Napoli.Un filone dell'inchiesta riguarda presunti appoggi di clan camorristici di Marcianise: questa parte verrà ora stralciata e passata, per competenza alla Direzione Distrettuale Antimafia. Secondo i verbali dei giudici, Pellegrino Mastella, uno dei figli dell'ex Ministro Clemente, girava con una Porsche Cayenne procurata dal titolare di un'autosalone di Marcianise attualmente detenuto per 416 bis.