Autovelox: tremila multe in un anno

Autovelox , fortissimamente autovelox. Motto terapeutico recitato dalla polizia municipale di Piana di Monte Verna -che dopo l'installazione del misuratore di velocità di qualche anno fa, per far fronte all'emergenza sicurezza stradale- ha potuto constatare l'effettiva utilità dello stesso- nel tratto Strada Statale 87 " Sannitica" e 264 "del Basso Volturno": "piste" percorse a folli velocità da Shumacher provetti - che tante incidenti hanno causato per il passato.
Macchinetta infernale per driver da formula uno, che toglie loro il sonno –in caso di violazione del limite di velocità imposto , non dal comune del Medio Alto Casertano - ma dal codice della Strada.
Angelo e diavolo, croce e delizia - secondo i punti di vista.
"Campionario" delle sanzioni variabile secondo i limiti minimi e massimi di velocità. Multe salatissime che "inibiscono" automobilisti indisciplinati.
Circa tremila le violazioni del codice della strada accertate - migliaia di euro le multe comminate- tramite l'uso della "macchinetta" : duemilasettecento finora , le "vittime "dell'autovelox installato nel territorio pianese: "fotoreporter" della discordia –nell 'occhio del ciclone in tutta la penisola-che spinge lo sterminato popolo di cattivi guidatori a "provare" l'illegittimità d'istallazione .
Perplessità, dubbi,sospetti -di gran parte dei piloti "feriti"- sul noleggio, l'impiego e utilizzo del misuratore che necessita di una infinità di pareri e nulla osta(Anas, Provincia ,Prefettura ,Questura ,Ministero dei Lavori Pubblici) – tutti in possesso del comune di Piana di Monte Verna. Ente che affidò il servizio alla SER.COM . S.r.L. di Bellona – unica partecipante al bando di gara: che doveva provvedere(come si legge nel verbale di gara per l'affidamento del servizio –19 gennaio 2001)- a presentare idonea certificazione e fideiussione. Trasgressori che hanno minacciato di far finire il caso in Procura , per vederci chiaro. Ma il voluminoso carteggio-preso in visione dal cronista - inerente l'installazione dell'auovelox , zeppo di nulla osta ottenuti, allontana ogni minimo dubbio sulla legittimità del misuratore in uso dal Comune di Piana di Monte Verna : proprio per questo mai approdato nelle redazioni di note trasmissioni di servizio, radiotelevisive nazionali .
Ma l'aver salvato anche una sola vita umana, è tanto. Gli iter burocratici seguiti non proprio alla lettera(non nel caso specifico)- sicuramente hanno meno valore - per un provvedimento impopolare, volto però al bene comune- per la salvaguardia e l'incolumità del cittadino, poco aduso a rispettare regole e leggi che uno Stato civile impone e che deve applicare e far rispettare.
"Dall'installazione dell'autovelox-ci spiega Teresa Di Monaco, ispettore dei vigili del Comune di Piana , sono sensibilmente ridotti gli incidenti stradali - lungo la Statale Sannitica –dove prima eravamo chiamati continuamente per sinistri spesso mortali: abbiamo cercato con il misuratore di velocità di "scoraggiare" chi crede di guidare su un circuito di Formula Uno: siamo soddisfatti dei risultati ottenuti".
"L'autovelox è un ottimo deterrente –per aspiranti Shumacher - ci spiega Carlo, rappresentante di Napoli - che però penalizza automobilisti prudentissimi come me - che da una vita rischia ogni giorno di essere "sanzionato" per intralcio al traffico, attesa la velocità di crociera(bassa)- nonché essere strombazzato , apostrofato ed insultato a sorpasso in corso da rampanti driver di formula uno , ed osservato come un marziano."
"Essere fotografato per aver superato il limite imposto di 50km/h- perché si potrebbe viaggiare alla stratosferica velocità di 73(settantatrè) chilometri orari – è quanto mai discutibile –ci spiega un arrabbiatissimo automobilista multato- considerando la strada a scorrimento veloce, una Statale- "taroccata" a centro abitato.
Un' autentica beffa per un driver - lumaca come me - particolarmente prudente- al volante da anni senza incidenti, che si ferma regolarmente al rosso, che mette la cintura, che non lampeggia per segnalare la presenza delle forze dell'ordine: i comuni non devono ricorrere a questo metodo per riempire le loro casse- devono imparare a produrre ricchezza . Con tasse , balzelli e multe- non si può sperare di far crescere una comunità- conclude lo sconsolato nostro interlocutore che ripetendo come un'automa " è una ingiustizia….. è una ingiustizia"- si allontana dal cronista. Sanzioni convogliate si nelle casse comunali – ma che saranno utilizzate esclusivamente per il miglioramento della circolazione sulle strade e al potenziamento della segnaletica stradale- come prevede la legge.
"Non è giusto - ci dice un'altra vittima dell'autovelox , appellarsi ad un codice della strada che ormai potrebbe trovare reale applicazione solo a Paperopoli e tartassare il cittadino con queste multe: quando è evidente che la stessa attenzione si potrebbe dedicare a coloro che vanno veramente forte - mettendo a repentaglio l'incolumità propria e quella degli altri.

Come si può colpire nel mucchio sapendo perfettamente che il limite massimo dei 50km/h, è ormai da decenni una utopia e che non è di fatto applicabile?
Le leggi vanno applicate, un pizzico di buonsenso non guasterebbe!"- le parole conclusive "urlate" al cronista –invitato a riportarle per veicolare un malumore generale. Un codice della strada che sicuramente con fare soft andrebbe modificato. Persone che credono fermamente nella giustizia e la legalità di uno Stato che invece di educare e castigare là dove sia necessario punisce ingiustamente chi gli capita a tiro – subendo - infliggendo cosi passivamente la beffa.
Il ruolo dei media, in tema di sicurezza stradale - è di grande importanza: giornali e tv che prediligono "ossessivamente" mettere in risalto le stragi del sabato sera - con lunghi servizi e migliaia di battute- a scapito di servizi sulla prevenzione ed educazione stradale- al fine di evitare tante croci sulle strade.