Caso 'Striscia la Notizia': intervento Forestale
San Cipriano d'Aversa - Personale del Comando Stazione di Castelvolturno è intervenuto per reprimere una illecita detenzione di fringillidi detenuti dal custode di un istituto scolastico in agro del Comune di S. Cipriano D'Aversa (CE) evidenziata...
Personale del Comando Stazione di Castelvolturno è intervenuto per reprimere una illecita detenzione di fringillidi detenuti dal custode di un istituto scolastico in agro del Comune di S. Cipriano D'Aversa (CE) evidenziata dalla trasmissione "Striscia la notizia".
Il giorno 4 maggio c.a. una troupe televisiva della trasmissione TV "Striscia la notizia " si è recata presso presso l'Istituto scolastico Elementare Statale sito alla Via F. Serao in San Cipriano D'Aversa (CE) dove ha documentato che il custode C.G. all'interno di un locale nelle pertinenze del predetto Istituto deteneva un ingente quantitativo di volatili.
A seguito di richiesta da parte del Comando Stazione Carabinieri di San Cipriano D'Aversa e del personale A.S.L. del Servizio Veterinario, il personale del Comando Stazione di Castelvolturno si è portato presso l'Istituto scolastico Elementare Statale sito alla Via F. Serao in San Cipriano D'Aversa (CE) dove ha accertato che fra i volatili detenuti senza alcun titolo autorizzativo vi erano n. 20 esemplari di fringillidi della specie cardellino ed ha provveduto, pertanto, a reprimere prontamente l'illecita detenzione di volatili oggetto del servizio TV da parte della troupe di Striscia la notizia.
L'intervento è stato effettuato in collaborazione con il personale del Servizio Veterinario per la verifica dello stato di salute dei volatili.
In considerazione che la detenzione di fringillidi, in numero superiore a cinque (cinque), costituisce illecito penale si è provveduto al sequestro dei suddetti fringillidi e alla denuncia del detentore C.G., di anni 57, alla Procura delle Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Inoltre, stante l'ottimo stato di salute dei volatili detenuti in gabbia ed essendo tali volatili fauna autoctona locale, il personale forestale ha provveduto alla liberazione degli stessi all'interno della Riserva Naturale Regionale " Foce Volturno – Costa Licola – Lago di Falciano" restituendoli così al loro habitat naturale.
