Migliorano e sono stabili le condizioni di salute dell'imprenditore Pasquale Lombardo che ieri mattina era stato vittima di un agguato a colpi d'arma da fuoco. A breve, appena le condizioni fisiche lo permetteranno, sarà sentito dagli investigatori del Commissariato di Polizia di Marcianise per chiarire ogni aspetto dell'agguato ai suoi danni.
La vittima dell'attentato, 37enne e costruttore, era già stato oggetto di intimidazioni. Nel luglio scorso ignoti avevano lanciato bottiglie molotov all'indirizzo della sede della ditta sita in via Orvieto. La sua impresa sta eseguendo la costruzione di un complesso residenziale in via Luigi Fuccia zona ex Macello.Intanto le ipotesi investigative sono idirizzate verso gli ambienti della criminalità organizzata. Nessuna pista, però, è esclusa dalle indagini: si sta investigando, infatti, anche sulle relazioni personali dell'imprenditore. Presso il commissariato sono stati sentiti familiari e conoscenti dell'imprenditore e possibili testimoni: nessuno ha visto o sentito nulla. Lo stesso proprietario del bar ha dichiarato di non aver visto niente perchè impegnato a scongelare i cornetti nel forno quando è avvenuta la sparatoria. Sono state avviate perquisizioni e controlli di rito a carico di appartenenti ai clan della zona di Marcianise, allo stato senza esiti particolari. Quel che è certo è che le modalità dell'attentato lasciano presupporre ad un avvertimento visto che i killer hanno utilizzato pistole di piccolo calibro ed hanno volutamente mirato a zone non vitali del corpo del costruttore.