Incendi boschivi: pastore 55enne arrestato mentre piazzava ordigno incendiario

Il comando provinciale del Corpo Forestale di Caserta ha arrestato un piromane in flagranza di reato mentre posizionava un ordigno incendiario in un'area boschiva di Castel Morrone. Si tratta di un pastore di 55 anni, D.L., originario, accusato di incendio boschivo doloso.
Un altro ordigno incendiario, situato a breve distanza dal precedente, e' esploso proprio mentre era in corso l'arresto dell'uomo. Dalla successiva perquisizione effettuata presso l'abitazione del pastore gli agenti della Forestale hanno rinvenuto diversi ordigni incendiari rudimentali, simili a quelli trovati sul luogo dell'arresto. Gia' da alcuni giorni gli agenti del comando provinciale di Caserta erano sulle tracce dell'uomo, sospettato di innescare roghi nella zona. Probabilmente le motivazioni del gesto sono da ricercare nelle attivita' di rinnovo del pascolo. Con l'arresto di questa mattina salgono cosi' a sette, dall'inizio dell'anno, le persone arrestate per reato di incendio boschivo doloso.

''Il mio plauso va al lavoro fatto dal comandante Cesare Patrone e ai suoi uomini, che hanno agito con tempestivita' e sono riusciti ad evitare danni ulteriori per il territorio. L'arresto di oggi, insieme a quelli fatti nei giorni scorsi, e' in piena sintonia con la volonta' del sottoscritto: contro i piromani serve tolleranza zero ed e' necessario un inasprimento delle pene. E' questo l'unico modo per combattere i piromani che in particolare durante il periodo estivo devastano i territori del nostro Paese''. Con queste parole il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia commenta l'arresto