Via Galvani, ignoti mettono fuori uso otto lampioni

Lo scorso mese di marzo, dopo innumerevoli richieste di intervento e grazie anche al nostro interessamento, i residenti di via Galvani, la strada che corre parallela a via Recalone, erano riusciti a far si che l'Enel ripristinasse l'energia elettrica agli impianti della pubblica illuminazione, messi fuori uso da ignoti vandali. A distanza di cinque mesi da quell'atto vandalico, i pali della pubblica illuminazione sono stati nuovamente messi fuori uso. Fatti salvi i primi due lampioni di via Galvani, forse fatto ad arte perché non destasse interesse, tutti gli altri pali della luce sono spenti. Sono stati tranciati direttamente alla base. Sicuramente non può trattarsi di una coincidenza. Chi e perché compia questi atti vandalici è ancora un mistero. La zone di via Galvani è molto appetibile da parte della C'erano voluti molti interventi telefonici, scritti, ed anche il nostro quotidiano se ne era interessato più di una volta perché i cittadini di Via Galvani di sera diventano ostaggi della prostituzione maschile ad opera di travestiti e viados che, approfittando proprio del fatto che la strada non era illuminata, si appartavano con le auto dei clienti proprio sotto i loro balconi. Dopo solo dieci giorni di ritorno alla normalità ecco che i pali dell'illuminazione pubblica sono tutti fuori servizi. Un guasto tecnico sulla linea, le lampadine si sono improvvisamente tutte fulminate. Niente di tutto questo, semplicemente domenica pomeriggio, erano circa le 14.00, ora in cui la maggior parte della gente è a pranzo o davanti la televisione, due persone a bordo di una station wagon di colore blu, con la parte anteriore tutta "incerottata", segno evidente che la parte era stata interessata da un incidente, si sono fermati presso ciascuno dei lampioni che si trovano lungo via Galvani. Dal lato passeggeri è sceso un delinquente, come altrimenti si potrebbe definire un personaggio simile, con una mazza in mano ed assestando dei colpi energici alla cassetta laterale che si trova sul palo della luce li ha messi tutti fuori uso. Solo l'ultimo lampione, proprio quello che più vicino al viale Carlo III^ è stato risparmiato perché improvvisamente un giovane si affaccia sul balcone e li vede. Il giovane rientra subito in casa e si munisce di una videocamera e con quella riprende i due malviventi proprio mentre sgommano e fuggono. Da domenica sera Via Galvani è di nuovo completamente al buio e la gente ha paura persino a percorrerla in auto per evitare di rimanere vittima di qualche agguato malavitoso. Proseguendo lungo via Galvani, superato il ponte che sovrasta l'autostrada A1, su un terreno agricolo hanno trovato posto decine di case-mobili pare appartenenti al mondo dei giostrai. È possibile che l'energia tolta lungo via Galvani sia servita per illuminare il campo abusivo ? Rivolgiamo la domanda alle Forze dell'Ordine che, speriamo possano risalire agli autori dell'atto vandalico.