Costringeva due donne di origine russa a prostituirsi: arrestato 32enne albanese

Un albanese e' stato arrestato a Napoli per tentato sfruttamento ed induzione alla prostituzione ai danni di due donne russe.
L'uomo di 32 anni, Mirdash Ndreu, e' stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dagli agenti del Commissariato di Polizia Ponticelli, a Napoli, per i reati di tentato sequestro di persona, sfruttamento e induzione alla prostituzione, minacce e lesioni ai danni di due donne russe di 40 e 43 anni.
Nel corso delle indagini, i poliziotti hanno accertato che alcune ragazze di nazionalita' russa, residenti nel quartiere di Ponticelli, erano state acquistate da bande di albanesi e costrette a prostituirsi nella zona di Aversa, Gricignano e Caserta. L'ultimo sfruttatore era proprio l'albanese Ndreu Mirdash, che recentemente le aveva comprate per circa 3mila euro. L'uomo, considerato uno dei capi della banda, e conosciuto dalle donne con il nome di Mario, aveva fissato loro un appuntamento a via Argine nei pressi della stazione degli autobus. I poliziotti, fingendosi operatori dell'Azienda Mobilita', hanno atteso che lo sfruttatore si presentasse all'appuntamento. Intorno alle 16, quando l'uomo ha cominciato a discutere animatamente con le donne, e' scattato il blitz della polizia. Gli agenti, infatti, temendo un rapimento, sono intervenuti bloccando l'albanese. Le donne erano state vendute a varie bande di albanesi, costrette a prostituirsi e picchiate selvaggiamente dallo stesso albanese sotto la minaccia di un coltello. Proseguono le indagini della Polizia per identificare altri componenti della banda di criminali. L'albanese si trova rinchiuso nel carcere di Poggioreale.