rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Marcianise

Camorra, operazione squadra mobile nel napoletano e nel casertano: 6 arresti

Marcianise - La Squadra Mobile della Questura di Napoli ha eseguito sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti della camorra che opera al confine tra il napoletano e il casertano. Le ordinanze sono state emesse dal gip del Tribunale di...

La Squadra Mobile della Questura di Napoli ha eseguito sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti della camorra che opera al confine tra il napoletano e il casertano. Le ordinanze sono state emesse dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Dda che ha indagato sull´omicidio di Giuseppe Di Micco, avvenuto nel 2003.
I sei indagati sono accusati della morte di ´Teppe a Pesecca". Un agguato che eliminò per sempre il referente a Caivano del clan Moccia. Pasquale Aveta, Domenico Cuccaro, Antonio Della Ventura, Michele Pepe, Gaetano Piccolo e Luigi Trombetta risultano affiliati ad un cartello criminale che si basa sui Castaldo e sui Belforte, che operano a Caivano e a Marcianise.
Gli elementi raccolti dalla Squadra Mobile di Napoli nel corso delle indagini hanno consentito di ricostruire lo scenario del delitto ed il ruolo svolto da ognuno degli indagati. In particolare, la vittima, appartenente all´ex clan camorristico capeggiato da Giuseppe Marino, detto "Peppe ´o biondo ", attuale collaboratore di giustizia, era demandato dalla consorteria delinquenziale dei Moccia di Afragola al controllo degli affari illeciti nella zona del Parco Verde di Caivano.
Dopo l´arresto del capo zona Giuseppe Marino, Di Micco prende la gestione del gruppo camorristico, sino ad allora da questi diretto, operando prevalentemente nel settore del traffico degli stupefacenti e delle estorsioni nel comune di Caivano e territori limitrofi.
La collaborazione di Marino con la Giustizia paventa, fra le fila dei suddetti clan, la sgradita ipotesi di una eventuale, quanto prossima, collaborazione dello stesso Di Micco, che diviene personaggio scomodo, da eliminare.
Si è ricostruito il ruolo ricoperto da ciascuno degli indagati ed in particolare quello ricoperto da Piccolo Gaetano, Trombetta Luigi e Della Ventura Antonio, esponenti di primo piano del gruppo camorristico riconducibile ai "Belforte" ed operante in Marcianise e comuni limitrofi, quali istigatori e mandanti ed organizzatori dell´omicidio del Di Micco Giuseppe.

GLI INDAGATI
Aveta Pasquale, 30 anni di Napoli
Cuccaro Domenico, 43 anni di Marcianise (Caserta)Della Ventura Antonio, 43 anni di Maddaloni (Caserta)Pepe Michele, 37anni di Caivano (Napoli)Piccolo Gaetano, 48 anni di Marcianise (Caserta)Trombetta Luigi, 41 anni di Marcianise (Caserta)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Camorra, operazione squadra mobile nel napoletano e nel casertano: 6 arresti

CasertaNews è in caricamento