Grave incidente stradale sul viale Carlo III

Poteva essere una tragedia ma, fortunatamente, così non è stato. Per la serie lassù qualcuno li ama, tre quattordicenni sono rimasti coinvolti in un incidente stradale sul viale Carlo III^ mentre erano all’interno di una di quelle macchinette trappola che possono essere condotte da minorenni. Queste vetture che è improprio chiamare macchine, sono di plastica con all’interno lanavetro. Ironia della sorte sono dotate di cintura di sicurezza, ma di sicurezza queste macchinette non ne hanno nessuna e solo il caso od un miracolo ti può salvare dalla morte se rimani coinvolto in un serio incidente stradale, come quello capitato ieri pomeriggio a tre giovani di 14 anni di cui non divulghiamo i nominativi per rispetto della privacy. Basti dire che, sembra, che la mamma del giovane autista non sapesse neppure che il figlio avesse questa vetturetta. Erano circa le 17.00 di ieri pomeriggio, il minorenne alla guida proveniva dalla Rotonda e stava proseguendo verso Capodrise. Ad un tratto, le indagini da parte della Polizia Municipale sono in corso e le modalità dell’incidente non sono ancora chiare, veniva in collisione con una Smart guidata da un ventiduenne di Arzano che aveva da poco di lavorare in un’azienda di Recale, A.L., che stava tornado a casa. L’auto è stata sospinta violentemente tanto da riportare gravi danni alla carrozzeria. I giovani sono stati subito soccorsi da alcuni passanti. E' stata immediatamente avvertita un’ambulanza del 118 che ha trasportato i tre al Pronto Soccorso. I sanitari li hanno sottoposti agli accertamenti di rito ma, sembra, che abbiano riportato solo delle escoriazioni oltre ad un forte stato di choc. Sul posto è subito giunto il padre del giovane autista comprensibilmente scosso ma le notizie provenienti dall’ospedale lo hanno tranquillizzato.