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Cronaca

Catholicus Cup: la finale

(ROma) Dopo il successo della Clericus Cup, il Csi promuove la Catholicus Cup che si conclude sabato 16 giugno a Roma sul campo dell’Oratorio San Pietro. La finale vede affrontarsi una Rappresentativa di Città del Vaticano e la Nazionale Italiana...

(ROma) Dopo il successo della Clericus Cup, il Csi promuove la Catholicus Cup che si conclude sabato 16 giugno a Roma sul campo dell’Oratorio San Pietro. La finale vede affrontarsi una Rappresentativa di Città del Vaticano e la Nazionale Italiana Religiosi allenata da Renzo UlivieriNon c’è un attimo di sosta. Appena archiviata la Clericus Cup, primo torneo mondiale rivolto a sacerdoti e seminaristi che ha visto trionfare a fine maggio la Redemptoris Mater, un’altra prestigiosa competizione emetterà i suoi verdetti. Si tratta della Catholicus Cup, vera e propria supercoppa in cui si affrontano quattro squadre: una rappresentativa del Vaticano, la Nazionale Religiosi (sacerdoti e frati allenati da Renzo Ulivieri), una formazione dell’Azione Cattolica e la Pontificia Università Lateranense, vicecampione della Clericus (subentrata in questo torneo alla Redemptoris Mater).Sabato 16 giugno sui campi dell’Oratorio S. Pietro all’ombra del “Cupolone”, alle 10,45 ci sarà l’attesa finale per il 1° e 2° posto tra Rappresentativa S.C.V. - Naz. Italiana Religiosi e, ancora prima, la finale per il 3° e 4° posto (ore 9) tra Rappresentativa A.C.I. – e P.U. Lateranense. Sabato scorso, nelle semifinali, la Rappresentativa S.C.V. ha battuto la Rappresentativa A.C.I. 3-1, mentre la Naz. Italiana Religiosi ha sconfitto la PUL 12-11 (dcr), dopo il 2-2 con cui si erano chiusi sia i tempi regolamentari (30 minuti ciascuno), che i supplementari (10 minuti a frazione).Non saranno al completo, ancora una volta i biancogialli, della rappresentativa vaticana, che, perso per stiramento il bomber del Campionato vaticano, Alessandro Quarta, custode ai musei vaticani e autore di 12 gol nella stagione calcistica, dovrà forse rinunciare agli atleti della rappresentativa, appartenenti alla Gendarmeria di Stato ed alle Guardie Svizzere. Sabato scorso la visita del presidente USA, Bush, li aveva infatti automaticamente esclusi dalla convocazione. Assente giustificato anche uno dei goleador della semifinale: Lorenzo Perotti, artefice del gol del vantaggio SCV nell’esordio alla Catholicus. Appuntamento nuziale per lui, sabato prossimo; la finale coincide con il giorno del suo matrimonio. Regolarmente in campo gli altri due bomber dei dipendenti vaticani: Perugini (idraulico, con il vizio del gol) e Milani (impiegato nel Ced). Sull’altro fronte la Nazionale Religiosi potrà schierare, un sacerdote vecchia conoscenza della Clericus Cup: don Apollinaire Fiodemo, congolese, studente all’Università Santa Croce ed autore di 5 gol con il Tiberino, il suo collegio di appartenenza. Alla Catholicus partecipano formazioni di laici, come quella dell’Azione Cattolica, precedentemente escluse dalla Clericus Cup e che forse, assieme ai movimenti e alle associazioni come Papaboys, CL, S.Egidio, Agesci, Focolarini, Salesiani, Rinnovamento dello Spirito, Fuci, Pax Christi, Unitalsi, ecc. potrebbero prendere parte a sorpresa ad un torneo parallelo alla Clericus Cup il prossimo anno. Il campo di gioco in cui si disputeranno le finali della supercoppa Catholicus è lo stesso in cui si è disputata la Clericus Cup, ossia l’Oratorio San Pietro (Via di S. Maria Mediatrice, 26). Le analogie con il mondiale per sacerdoti e seminaristi appena conclusosi non sono finite. Anche nella Catholicus, infatti, verrà riproposta l’espulsione temporanea (5 minuti), notificata dall’arbitro mediante il cartellino azzurro. In pratica sostituisce il cartellino rosso e viene comminata dall’arbitro in caso di grave scorrettezza in campo, fallo volontario da ultimo uomo o proteste particolarmente veementi.Identici gli sponsor della manifestazione pontificia, due marchi assai noti nel mondo del calcio, specie nella nella capitale: quella Ina Assitalia che dopo essere comparsa sulle maglie di Roma e Lazio ha deciso di dare una mano anche al calcio Oltretevere, e dopo la Clericus Cup, ha abbracciato anche la Catholicus Cup. E la Lotto, sponsor tecnico del torneo, che nei due week-end di giugno é ancora scesa in campo per vestire i 50 atleti con dei nuovissimi completi da gioco.

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